Record di passeggeri a Roma per il trasporto openbus

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Iobus

La compagnia IOBUS prevede 500mila passeggeri per il 2024 con ulteriore crescita nell’anno del Giubileo. Altre 3 Città italiane saranno servite dalla giovane compagnia di tours cittadini

 

L’anno 2023 appena concluso ha fatto registrare per IOBUS, la compagnia tutta italiana di tours cittadini in openbus, soltanto su Roma, un movimento di quasi 400mila passeggeri, con punte di 50mila presenze nei mesi di picco, consolidando la sua posizione sul mercato del settore.

L’anno appena cominciato, il 2024, si preannuncia in forte crescita come spiega il presidente di IOBUS, Giuseppe Cilia: «Le percezioni che abbiamo sono tutte positive e il trend di questo primo periodo dell’anno conferma una forte crescita rispetto al 2023. Su Roma, in particolare, anche in vista del Giubileo 2025, contiamo di avere incrementi ancora più accentuati nelle presenze e la vera sfida sarà quella di accoglierle con grande professionalità ed entusiasmo senza perdere di vista l’importanza della qualità del prodotto che offriamo».

Raddoppio nel 2023

Dei 400mila passeggeri su Roma la percentuale è 65% internazionali e 35% italiani, con bacino di traffico proveniente dall’Europa, Nord America e poco sud America e Medio Oriente, ma per il 2024 i numeri son previsti in crescita.

Si tratta di una compagnia giovane, nata nel 2022, con lo spettro del Covid ancora presente, ma l’avvio è stato soddisfacente con 200mila passeggeri, raddoppiati nel 2023. E per il 2024? «Prevediamo di superare le 500mila presenze con il lancio della novità di prodotto del biglietto combinato Roma-Milano che offre l’opportunità di fruire di due tours con un unico voucher a tariffa ridotta, reso possibile dalla preziosa collaborazione con Milan Open Tour», aggiunge il General manager, Fabiola Cilia. «Un prodotto innovativo che è stato già pubblicato nelle più importanti piattaforme online. Tutti i prodotti IOBUS sono ormai presenti nelle principali OLTA, oltreché sul nostro sito istituzionale, con una radicata “nidificazione” a livello territoriale che rappresenta poi la vera forza operativa della nostra compagnia e la chiave del successo dei nostri servizi turistici».

«E per l’immediato futuro IOBUS intende consolidare le partnership esistenti e innovare collaborazioni strategiche come quella con Hard Rock Cafè, un iconico brand che può intercettare e fidelizzare la clientela internazionale. Non escludiamo, poi, l’avvio in vista dell’alta stagione di nuovi tours in altre Città italiane a forte vocazione turistica, impegnandoci ad allestire prodotti ancillari sempre all’avanguardia, come ad esempio i digital walking tours, adatti a ogni fascia di età e a ogni tipologia di cliente».

Turismo in crescita per il Giubileo

Ma l’anno della svolta è il 2025, che per la compagnia è anche l’anno della fine dello startup, attraverso il grande Giubileo, fortemente voluto da Papa Francesco che ne ha tracciato le linee pastorali con la lettera a monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione.

«A Roma per il Giubileo del 2025 potrebbero arrivare tra i 30 e i 35 milioni di pellegrini» ha dichiarato a Radio Vaticana Agostino Miozzo, che collabora con il Commissario straordinario di Governo per il Giubileo sul fronte dell’accoglienza.

«Per il 2025, IOBUS sicuramente opererà su altre Città italiane: accanto a Roma, Milano, La Spezia e Matera vorremmo aggiungere almeno altre 3 Città, già nel corso del 2024» conclude soddisfatto il presidente, Giuseppe Cilia.

 

 

Enzo Di Giacomo

Foto © Enzo Di Giacomo

Video © Eurocomunicazione

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Enzo Di Giacomo
Svolge attività giornalistica da molti anni. Ha lavorato presso Ufficio Stampa Alitalia e si è occupato anche di turismo. Collabora a diverse testate italiane di settore. E’ iscritto al GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica) ed è specializzato in turismo, enogastronomia, cultura, trasporto aereo. E’ stato Consigliere dell’Ordine Giornalisti Lazio e Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Revisore dei Conti Ordine Giornalisti Lazio, Consiglio Disciplina Ordine Giornalisti Lazio

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