Roma per due settimane capitale assoluta enologica

0
638

Dal 14 al 28 ottobre Roma Wine Weeks del Gambero Rosso. Il 27 ottobre presentazione della guida Vini d’Italia 2020, «la più profonda guida al mondo: assaggiati 45mila vini»

È stato un anno importante, impegnativo per il Gambero Rosso «e i risultati sono stati positivi. La semestrale è stata la migliore di sempre» ha annunciato soddisfatto il presidente Paolo Cuccia alla presentazione di Roma Wine Weeks.
Crescita del settore TV e Digital, positivo andamento della promozione internazionale e dell’organizzazione di eventi, crescita del settore della consulenza e utile netto salito a 528 mila euro (+44% rispetto al 30 giugno 2018) sono i fattori principali della nuova era del Gambero Rosso, leader nel settore wine travel food.
L’intervento di Cuccia è cominciato con il riferimento ai risultati di gestione finanziaria, a dimostrazione del ruolo primario che il Gambero Rosso svolge nel settore Wine&Food made in Italy.

“Roma Wine Weeks” si svolgeranno dal 14 al 28 ottobre con una serie di degustazioni, convegni e approfondimenti, in concomitanza con “La Vendemmia di Roma 2019”, giunta alla sua terza edizione, e culmineranno nella presentazione della Guida Top Italian Restaurants sabato 26 ottobre, della Guida Vini d’Italia domenica 27 ottobre e della Guida Ristoranti d’Italia lunedì 28 ottobre.
Ottobre è il mese non soltanto dei pastori dannunziani che “lascian gli stazzi e vanno verso il mare” per portare lungo antichi tratturi le greggi a svernare in Puglia, ma è il tempo per presentare le guide che in Italia sono sempre più numerose per un mercato, quello librario, che presenta elementi di criticità.

La storia della guida del vino in Italia comincia con Gino Veronelli, uomo di cultura e di talento, scrittore e giornalista che ha rivoluzionato e fatto conoscere a un pubblico più vasto il mondo del vino nell’ultimo quarto del XX secolo. Poi è stata la s-volta della guida ai vini italiani del Gambero Rosso nel 1987 per opera di Stefano Bonilli e Daniele Cernilli per il Gambero Rosso e Carlo Petrini e Gigi Piumatti per Arcigola, divenuta in seguito Slow Food.
Si comincia con “The Best Gambero Rosso Evo”, uno speciale evento di degustazione per assaporare e distinguere i cultivar dell’oro italiano. Le migliori aziende produttrici di Olio premiate con le 3 e 2 foglie nella Guida Oli d’Italia saranno presenti il 15 ottobre a “Iqos Embassy” in via Margutta.

Sarà poi la volta di “The Best Gambero Rosso Wines” il 16 ottobre a Palazzo Fiano in piazza San Lorenzo in Lucina. Una degustazione esclusiva per scoprire le migliori etichette della produzione vitivinicola italiana.
Il 22 ottobre sempre a Palazzo Fiano “The Best Gambero Rosso Sparkling Wines” per assaggiare il meglio delle bollicine italiane.
Il 25 ottobre ancora a Palazzo Fiano “Vino, Sostenibilità, Internazionalizzazione. La certificazione di sostenibilità aiuta l’internazionalizzazione e migliora la marginalità dei prodotti.” Questi i temi della tavola rotonda in collaborazione con Equalitas. A parlarne Francesco Liantonio, vicepresidente FederDoc, Stefano Stefanucci, direttore Equalitas, esponenti del mondo agricolo e giornalisti provenienti da tutto il mondo. Modera Marco Sabellico, curatore della guida Vini d’Italia di Gambero Rosso.

Il 26 ottobre presso “Chorus Cafè” in via della Conciliazione sarà la volta “Top Italian Restaurant”, la guida digitale in inglese che mappa, classifica e recensisce 600 indirizzi in 5 continenti.
Il 27 ottobre sarà di scena la presentazione della “Guida Vini d’Italia 2020” allo Sheraton Rome Hotel in viale del Pattinaggio, la più attesa per esperti e appassionati del mondo vitivinicolo: la mattina per festeggiare i produttori delle etichette vincitrici dei “Tre Bicchieri”, il premio più ambito del mondo del vino con la partecipazione dei protagonisti della eccellenza italiana. Nel pomeriggio la degustazione dei vini premiati. «La più profonda guida al mondo; per essere realizzata vengono assaggiati 45mila vini» ha sottolineato Paolo Cuccia.

Il 28 ottobre sempre allo Sherathon Rome Hotel la guida “Ristoranti d’Italia 2020”, con un Convegno per i suoi 30 anni per analizzare con i protagonisti il mondo della ristorazione sotto i suoi molteplici aspetti. Alla fine del convegno avverrà la premiazione dell’edizione 2020.
«Queste settimane non sono un’esaltazione del Gambero, ma nascono anche con la “Vendemmia di Roma 2019”, quindi un partner estremamente importante. Sono però momenti in cui noi coinvolgiamo quasi 300 soggetti della ristorazione di alta qualità e 40 tra le più importanti enoteche della città. Vogliamo creare da quest’anno in poi contenitori di riflessione, di approfondimento, di scambio» ha concluso Paolo Cuccia.

 

Enzo Di Giacomo

Foto © Enzo Di Giacomo

Articolo precedenteLa prevenzione della corruzione in seno all’esecutivo maltese
Articolo successivoPompei e Santorini a confronto: il tempo ritrovato
Enzo Di Giacomo
Svolge attività giornalistica da molti anni. Ha lavorato presso Ufficio Stampa Alitalia e si è occupato anche di turismo. Collabora a diverse testate italiane di settore. E’ iscritto al GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica) ed è specializzato in turismo, enogastronomia, cultura, trasporto aereo. E’ stato Consigliere dell’Ordine Giornalisti Lazio e Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Revisore dei Conti Ordine Giornalisti Lazio, Consiglio Disciplina Ordine Giornalisti Lazio

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui