L’accordo con SDL a garanzia della trasparenza e del rigore
Il Semestre italiano di presidenza dell’Unione Europea rappresenta un’occasione importante per restituire visibilità e centralità al nostro Paese. In quest’ottica l’Istituto Nazionale Revisori Legali è pronto a fare la propria parte, fornendo tutto l’apporto possibile al fine di rilanciare l’economia del vecchio continente.
Un fine ribadito dal Prof. Rainer Masera, già ministro del Bilancio ed attualmente Preside della Facoltà di Economia all’Università “G. Marconi” di Roma, in occasione dell’insediamento del nuovo Comitato Scientifico dell’Istituto. Un organo coordinato da Michele Giannattasio e formato da varie personalità di rilievo, come Michele Giuseppe Dipace, avvocato generale dello Stato, Caterina Garufi, Magistrato dell’Ufficio Legislativo del Ministero di Giustizia, Monsignor Giuseppe Costa, Direttore della Editrice Vaticana, e Alfonso Celotto, Ordinario di Diritto Costituzionale all’Università Roma Tre.
Le priorità per intraprendere un percorso virtuoso in grado di superare l’attuale congiuntura economica passano, sottolinea il Prof. Masera, attraverso una politica di investimento nelle nuove imprese e nelle infrastrutture, quest’ultima totalmente rivisitata nei suoi meccanismi, onde evitare gli sprechi che solitamente la caratterizzano.
Un obiettivo raggiungibile anche grazie al ruolo prepositivo dei revisori legali, alle loro doti di competenza e rigore morale. Per questo è importante ribadire le peculiarità di questo ruolo professionale, l’alterità e l’autonomia rispetto alla figura del commercialista. Diversi i loro percorsi professionali, differenti gli ambiti di operatività, secondo un’impostazione confermata dalle nuove direttive europee.
Il Presidente dell’Inrl Virgilio Baresi ha colto l’occasione per individuare uno dei punti cardine delle problematiche italiane, ovverosia l’inutile e confusa proliferazione delle norme. La mancanza di chiarezza favorisce il malcostume, offrendo molteplici occasioni a coloro i quali non agiscono nel rispetto della moralità. Semplificare deve essere la nuova parola d’ordine, per attrarre nuovamente gli investimenti dall’estero, per competere allo stesso livello degli altri Paesi europei.
Ancora Baresi sottolinea l’importanza dell’accordo appena siglato con SDL Centrostudi Spa, una società che fornisce supporto e tutela alle famiglie e alle aziende vittime di comportamenti finanziari scorretti o poco trasparenti. Una realtà la cui crescita continua è giustificata dal diffuso scontento nei confronti degli istituti di credito, e dunque dalla necessità di correggere i difetti dell’attuale sistema finanziario, il cui ruolo potrebbe rivelarsi significativo nelle dinamiche di equilibrio e sviluppo del nostro Paese.
Riccardo Cenci
