La più grande fiera dedicata al digital manifacturing arriva nella Città Eterna, dal 3 al 5 ottobre, all’interno della settimana ‘The lnnovation Week’
Esperti e protagonisti nel campo dell’innovazione provenienti da tutto il mondo si incontrano a Roma, all’Auditorium Parco della Musica, da oggi fino al 5 ottobre per The lnnovation Week, una settimana di dibattiti, incontri e forum dedicati alle nuove frontiere della rivoluzione digitale. Il momento clou sarà negli ultimi tre giorni, con la seconda Edizione Europea della Maker Faire Rome, la più grande fiera dedicata al digital manifacturing, ai nuovi creativi e ai cosiddetti artigiani digitali, che lo scorso anno hanno incantato una folla di 35 mila curiosi di tutte le età con il frutto del loro ingegno. Il 2 ottobre sarà infatti inaugurata la mostra Make in Italy con taglio del nastro di Samantha Cristoforetti, prima astronauta italiana ad andare nello spazio, alle ore 18.30 seguita due ore dopo dalla sfilata di moda del brand CuteCircuit in collaborazione con Altaroma con abiti interattivi (trame di LED “controllabili” con un’app per i-Phone) già indossati da personaggi come Katy Perry, Laura Pausini e Bono Vox.
Promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua azienda speciale Asset Camera, The Innovation Week si pone l’ambizioso obiettivo di mettere Roma al centro del dibattito sull’innovazione a 360° gradi, toccando temi che spaziano dall’Open Hardware alla Social Innovation e Democracy, dai City Makers alla Collaborative Economy fino all’Open Data e l’Impact Finance. Nel pieno del semestre europeo di presidenza italiana, dal 27 settembre al 5 ottobre, Roma diventa nuovamente la capitale dell’innovazione. Robot e droni, stampanti 3D e bitcoin, guru e startupper: più di 70 mila metri quadrati che ospiteranno circa 600 invenzioni da tutto il mondo mentre nelle sale si alterneranno conferenze e seminari con centinaia di speaker di fama internazionale.
Fra gli appuntamenti più significativi: domani, 29 settembre, Personal Democracy Forum, una conferenza nata a New York nel 2004 e per la prima volta in Italia che analizzerà l’impatto della tecnologia sulla società e la democrazia, con un approfondimento sulla “società dei dati” per dare informazioni sui cittadini e sull’operato delle istituzioni e creare nuove opportunità per le aziende; martedì 30 e mercoledì 1 ottobre Open Hardware Summit, prima edizione europea della conferenza annuale organizzata dalla Open Source Hardware Association e primo summit completamente dedicato al mondo dell’hardware aperto; sempre il primo ottobre è prevista la Social Innovation Cities, 1000 partecipanti, 100 tavoli, tanti gruppi di lavoro che permetteranno l’identificazione delle variabili chiave per lo sviluppo di un ecosistema di innovazione ad impatto sociale in una città metropolitana.
Fiasha Van Dijk
