All’Istituto italiano di Cultura della capitale svedese il poeta sarà presente questa sera per una lettura commentata dei suoi scritti
Questa sera, dalle ore 18, presso la Fondazione “C.M. Lerici” all’interno dell’Istituto italiano di Cultura di Stoccolma (Gärdesgatan 14), Valerio Magrelli terrà una lettura commentata di una selezione di sue opere tratte da “Ora serrata retinae”, “esercizi di tiptologia”, “Didascalie per la lettura di un giornale” e “Sangue amaro”. Gli interventi di Magrelli saranno tradotti in consecutiva da Viveka Holm, mentre l’attrice Sara Huss leggerà la traduzione svedese della poesie. L’ingresso è gratuito e sarà permesso fino a esaurimento posti.
Dopo essere stato recentemente ospite alla Giornata internazionale di Poesia a Malmö, Valerio Magrelli continua il suo viaggio in Svezia fermandosi nella capitale Stoccolma, dopo aver esordito alla giovane età di ventitré anni con una raccolta di poesie intitolata “Ora serrata retinae” (Feltrinelli, 1980, con prefazione di Enzo Siciliano). Nel 1984, assieme all’amico poeta e pittore Gian Ruggero Manzoni, cura la Sezione poesia del XLI Biennale di Venezia.
Traduttore di alcuni fra i maggiori poeti francesi e docente di letteratura francese presso l’Università di Cassino, Magrelli ha anche composto lavori critici: fra questi si segnala lo studio “Profilo del Dada“ (Lucarini, 1990) e la monografia “La casa del pensiero”. L’autore contribuisce anche alle pagine culturali di diversi quotidiani e riviste italiane fra cui La Repubblica.
Theo Åkerlund