Voci relative a operazioni di politica monetaria e non comunicate da parte della Banca centrale europea per la prima settimana di giugno
Nella settimana terminata il 2 giugno la voce dell’attivo, per le operazioni non di politica monetaria, relativa alle disponibilità e ai crediti in oro, è rimasta invariata. La posizione netta dell’Eurosistema in valuta estera ha mostrato un aumento di 0,4 miliardi di euro, raggiundendo € 278,8 miliardi. Nella settimana in esame ci sono state le consuete operazioni finalizzate all’immissione di liquidità condotte dall’Eurozona nel quadro dell’accordo permanente di swap che la Banca centrale europea ha concluso con la Federal Reserve System. I titoli negoziabili detenuti dall’Eurosistema, non connessi ai fini della politica monetaria, hanno registrato un calo di 0,9 miliardi di euro, portandosi a € 295,8 miliardi rispetto alla scorsa settimana.
Le banconote in circolazione hanno mostrato un incremento di 7,2 miliardi di euro e sono state pertanto iscritte per € 1.131,3 miliardi. Le passività verso la pubblica amministrazione hanno mostrato una diminuzione di € 51,6 miliardi, raggiungendo 157,7 miliardi di euro. Per quanto riguarda le operazioni di politica monetaria il rifinanziamento netto dell’Eurosistema a favore di istituzioni creditizie è diminuito di 16,4 miliardi di euro, collocandosi a € 178,1 miliardi. Mercoledì 31 maggio è giunta a scadenza un’operazione di rifinanziamento principale per € 15,9 miliardi ed è stata regolata una nuova operazione, con scadenza a sette giorni, per 12,1 miliardi di euro. Giovedì 1° giugno è giunta a scadenza un’operazione di rifinanziamento a più lungo termine per 2,6 miliardi di euro ed è stata regolata una nuova operazione per € 3 miliardi.
Il ricorso alle operazioni di rifinanziamento marginale è ammontato a 0,3 miliardi di euro, rispetto a € 0,2 miliardi della settimana precedente, mentre i depositi presso la Bce sono ammontati a € 602 miliardi, a fronte di 588,9 miliardi della settimana precedente.
I titoli detenuti dall’Eurozona ai fini della politica monetaria hanno evidenziato un incremento di 12,7 miliardi di euro, collocandosi a € 2.015,2 miliardi.
Pierfrancesco Mailli
Foto © European Central Bank