Settimana europea dell’Immunizzazione 2020 – dal 20 al 26 aprile

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L’obiettivo principale della campagna 2020 è quello di sollecitare un maggiore impegno a livello globale per la vaccinazione nel migliorare la salute e il benessere di tutti

La Regione europea dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS, nell’acronimo inglese World Health Organization, WHO) celebra la Settimana europea dell’immunizzazione (European Immunization Week, EIW) per sensibilizzare alla sua importanza nella prevenzione delle malattie e nella protezione della vita. Quest’anno, il 20-26 aprile 2020, EIW mette in mostra il valore dei vaccini in molti aspetti della buona salute e del benessere per tutta la vita. Come negli anni precedenti, EIW coincide con la Settimana mondiale dell’immunizzazione. I punti salienti di tutti i Paesi della Regione saranno pubblicati dopo l’evento sotto forma di una relazione annuale EIW. La settimana mira a promuovere l’uso di vaccini per proteggere le persone di tutte le età dalle malattie. L’immunizzazione salva milioni di vite ogni anno ed è ampiamente riconosciuta come uno degli interventi sanitari più efficaci e convenienti al mondo. Tuttavia, ci sono ancora circa 20 milioni di bambini nel mondo oggi che non ricevono i vaccini di cui hanno bisogno.

Il tema di quest’anno è #VaccinesWork for All e la campagna si concentrerà su come i vaccini – e le persone che li sviluppano, li consegnano e li ricevono – sono eroi lavorando per proteggere la salute di tutti, ovunque. L’OMS ha designato il 2020 “Anno dell’infermiera e dell’ostetrica“, in ricordo del 200° anniversario della nascita di Florence Nightingale. Gli infermieri e le ostetriche sono fondamentali per ottenere la copertura sanitaria universale (United HealthCare, UHC), anche fornendo informazioni basate sull’evidenza sulla vaccinazione e in molti Paesi che somministrano vaccini. Il riconoscimento di questo importante ruolo si rifletterà anche nelle attività, nei materiali e nei messaggi chiave dell’EIW.

Nel corso degli anni EIW è cresciuto: è stato implementato per la prima volta da un piccolo numero di Paesi nel 2005. L’obiettivo era aumentare la copertura vaccinale aumentando la consapevolezza delle necessità di ogni bambino e il diritto alla protezione dalle malattie prevenibili con il vaccino. Sin dalla sua istituzione, EIW è diventata una delle campagne di salute pubblica più visibili nella regione europea. Tutti i Paesi della Regione sono invitati a partecipare a EIW e a contribuire all’evento coinvolgendo istituti di sanità pubblica, operatori sanitari, responsabili delle decisioni e delle politiche nonché genitori e operatori sanitari. I messaggi chiave sui vaccini saranno diffusi in tutta la Regione attraverso campagne di informazione, interviste, riunioni tecniche, dibattiti di esperti, programmi televisivi, conferenze scientifiche e molte altre attività.

Essendo uno degli interventi sanitari più convenienti, la vaccinazione è una pietra miliare dell’UHC ed è vitale per raggiungere una salute ottimale per tutti, ovunque. I progressi verso UHC e Sustainable Development Goal (SDG, obiettivi di sviluppo sostenibile) 3 – garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutti a tutte le età – sono priorità nella Regione e nel mondo. Attraverso la sensibilizzazione all’importanza dell’immunizzazione, le attività attuate nell’ambito dell’EIW mirano ad aumentare la copertura vaccinale e, in definitiva, a contribuire all’UHC e all’SDG3 in tutta la Regione.

Nella Dichiarazione congiunta OMS / UNICEF del 20 aprile, per il mantenimento dei servizi di immunizzazione di routine fondamentali durante la pandemia di COVID-19, in occasione della Settimana europea dell’immunizzazione 2020, è stato sottolineato che la pandemia COVID-19 è un duro promemoria che le malattie infettive non conoscono confini. Tutti i Paesi sono vulnerabili, indipendentemente dai livelli di reddito o dalla forza dei loro sistemi sanitari. In tutta la Regione europea, dove decine di milioni di persone hanno vissuto in isolamento per settimane e oltre 100.000 persone sono morte, la velocità e la devastazione del nuovo coronavirus hanno completamente sconvolto la vita. L’urgente necessità di un vaccino COVID-19 sottolinea il ruolo chiave delle immunizzazioni nella protezione delle vite e delle economie. Mentre gli scienziati di tutto il mondo lavorano per sviluppare un vaccino contro il nuovo coronavirus e le capacità di assistenza sanitaria si estendono nel rispondere a COVID-19, i programmi nazionali di immunizzazione di routine sono più critici che mai. I governi di tutta la Regione devono sfruttare ogni opportunità possibile per proteggere le persone dalle molte malattie per le quali sono già disponibili vaccini. Quando mancano le vaccinazioni di routine, aumenta il rischio di epidemie.

Nel 2018, circa 527.000 bambini hanno perso la prima dose di vaccino contenente morbillo nella Regione europea dell’OMS. Un anno dopo, nel 2019, il virus del morbillo ha rivelato lacune immunitarie in Europa, colpendo oltre 100.000 persone in tutte le fasce d’età. La protezione di bambini, adolescenti e adulti dalle malattie prevenibili con il vaccino attraverso la vaccinazione è un must per la sostenibilità dei sistemi sanitari.

Ms. Afshan KhanUNICEF Regional Director for Europe – Copyright ЮНИСЕФ

«Sappiamo che la vulnerabilità alle malattie infettive ovunque è una minaccia per la salute pubblica ovunque», ha dichiarato la signora Afshan Khan, direttore regionale dell’UNICEF per l’Europa e l’Asia centrale.

«È fondamentale che i programmi di immunizzazione di routine continuino durante questa crisi, proteggendo adeguatamente gli operatori sanitari e le persone che ricevono vaccinazioni. Raggiungere i bambini più vulnerabili che in passato hanno perso le vaccinazioni di routine dovrebbe essere prioritario».

Se, durante questi periodi senza precedenti, le misure locali di risposta COVID-19 causano interruzioni temporanee dei servizi di immunizzazione di routine, i Paesi dovrebbero pianificare di riprendere i servizi di immunizzazione il più rapidamente possibile dopo che la situazione si è stabilizzata. I Paesi dovrebbero essere pronti a vaccinare quelli a rischio più elevato e garantire che tutti, compresi i più emarginati, abbiano pari accesso a un vaccino COVID-19 quando sarà disponibile.

Hans Henri P. Kluge – direttore regionale dell’OMS per l’Europa

«Siamo in grado di prevenire un ulteriore impatto di COVID-19 sui nostri sistemi sanitari assicurando che le persone di tutte le età rimangano vaccinate secondo gli schemi nazionali. Esorto i Paesi a mantenere la fornitura del servizio di immunizzazione e guidare la domanda di vaccinazione, nel corso della vita, anche in questo momento difficile. Dare la priorità all’immunizzazione è una delle mie quattro aree principali e centrale nella visione dell’OMS per la salute nel nuovo programma europeo di lavoro», ha affermato il Hans Henri P. Kluge, direttore regionale dell’OMS per l’Europa.

L’OMS e l’UNICEF continueranno a sostenere gli sforzi dei governi per rafforzare i loro programmi di immunizzazione, anche attraverso una pianificazione strategica per l’equa fornitura di immunizzazione, il rafforzamento della sorveglianza delle malattie prevenibili con i vaccini e l’impegno e l’educazione della comunità. Mentre entriamo in un nuovo futuro, i vaccini continueranno a servire da base per la salute e il benessere di tutti. È attraverso la solidarietà, l’azione comune e l’impegno instancabile di non lasciare indietro nessuno che possiamo creare insieme un futuro più sano.

Eroi del vaccino: infermiere e ostetriche

L’OMS ha designato il 2020, Anno internazionale dell’infermiera e dell’ostetrica. Gli infermieri e le ostetriche lavorano a tutti i livelli dei sistemi sanitari e in contesti e contesti diversi offrendo assistenza di qualità, conducendo team, conducendo ricerche, influenzando e implementando politiche ed educando la prossima generazione di infermieri e ostetriche per salvare vite umane e proteggere la salute. Inoltre svolgono un ruolo importante nell’informare e consigliare i genitori sull’immunizzazione e in alcuni contesti anche per la somministrazione di vaccinazioni. Il loro ruolo è fondamentale per garantire la sicurezza del vaccino e un’elevata assunzione di vaccinazione. OMS/Europa coglie l’occasione della Settimana europea dell’immunizzazione per evidenziare anche questo ruolo e lodare infermieri e ostetriche per aver contribuito a mantenere in salute le loro comunità attraverso l’immunizzazione.

I Messaggi chiave

A tutte le età, i vaccini salvano vite umane e ci tengono al sicuro

I vaccini proteggono i nostri bambini in comunità e Paesi e prevengono l’insorgenza di malattie prevenibili con i vaccini. La risposta allo scoppio dopo lo scoppio è costosa, inefficace e costa la vita. L’unica risposta sostenibile è la prevenzione ─ garantendo che tutti siano vaccinati, al momento giusto, con i vaccini giusti nel corso della loro vita.

Mentre la maggior parte dei bambini viene vaccinata oggi, troppi sono lasciati indietro

Inaccettabilmente, spesso sono quelli che sono i più a rischio – i più poveri, i più emarginati, quelli toccati dai conflitti o costretti a lasciare le proprie case – che sono persi costantemente. Se questi bambini si ammalano, sono a rischio delle più gravi conseguenze per la salute e hanno meno probabilità di accedere a cure e cure salvavita.

  Il 2020 è l’anno degli infermieri e delle ostetriche

Per gli operatori sanitari, ogni controllo è un’opportunità per verificare la vaccinazione per persone di tutte le età: bambini, giovani, adulti e persone anziane.

 Tutti possono essere un campione di vaccini

Parla con le persone dei benefici dei vaccini. I vaccini salvano vite umane, aiutano i bambini a imparare e crescere e prevenire gravi malattie e disabilità.

Conoscere i fatti sui vaccini 

  • I vaccini ci difendono dalle malattie mortali. Lo fanno lavorando con le difese naturali del nostro corpo per impedirci di ammalarci. È un modo sicuro e intelligente per produrre una risposta protettiva, aiutandoci a mantenerci sani, sicuri e forti.
  • Due ragioni principali per vaccinarsi sono proteggere noi stessi e proteggere quelli che ci circondano. Non tutti possono essere vaccinati, compresi i bambini troppo giovani per essere vaccinati, gli anziani a rischio di malattie gravi e quelli gravemente malati. Dipendono dal fatto che altri vengano vaccinati per garantire che siano protetti anche attraverso i vaccini.
  • Tutti gli ingredienti di un vaccino aiutano a garantire che siano sicuri ed efficaci per te e la tua famiglia. Gli ingredienti del vaccino possono sembrare sconosciuti se elencati su un’etichetta ma si trovano naturalmente nel corpo umano, nell’ambiente naturale e nei cibi che mangiamo.
  • È importante ottenere i vaccini necessari, in tempo, ogni volta. Non aspettare fino a quando non sei esposto a una malattia grave, come durante un focolaio. Potrebbe non esserci abbastanza tempo per ricevere tutte le dosi di vaccino necessarie per proteggerti dalla malattia.

Per ulteriori informazioni sull’Ufficio regionale dell’OMS per l’Europa e il suo lavoro a sostegno della salute e del benessere di tutti, visitare www.euro.who.int .

 

Laura Testa

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Laura Testa
Laureata in Lettere e specializzata in Scienze delle Comunicazioni presso l’Università La Sapienza. Giornalista pubblicista con esperienza di addetto stampa in ambito sia pubblico che privato, nei settori turismo, infrastrutture, economia del territorio, architettura, restauro e cultura. Ha collaborato con Agricoltura Italiana on line, Quigiovani, Nuova Economia, il Giornale del Mattino di Arezzo, Class Golf, ClubIN,Servizio Scuola, Campus, Rai Radiocampus, Block Notes, Italiani come noi, La Scuola si Aggiorna, Mister Help, Mediamente. Attualmente scrive sul quotidiano online Unonotizie,Turismo Informazioni, Area Wellness, A noi la parola. Autrice del catalogo d’arte Femminilinee e dell’Enciclopedia Mosaico.

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