L’eterna attualità di Shakespeare al Globe Theatre

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Presentata la nuova stagione pensata dal direttore artistico Gigi Proietti. In scena alcune delle opere maggiori del grande drammaturgo inglese

Perché Shakespeare è così attuale? In questa domanda, e nelle molteplici risposte che riesce a evocare, risiedono le ragioni del grande successo del Silvano Toti Globe Theatre, frutto di una folgorante intuizione di Gigi Proietti che dal 2003 porta la magia del teatro elisabettiano nel cuore di Villa Borghese. Oltre 56.000 spettatori nel 2014 testimoniano un rapporto ormai consolidato con il pubblico romano per una manifestazione unica in Italia.

Listener (1)Forse le ragioni dell’attualità di Shakespeare, e della sua qualità immortale, risiedono nella mescolanza di comico e tragico, nel suo essere antinaturalistico pur rimanendo profondamente legato alla vita stessa. Forse la sua presa sull’immaginario moderno risiede proprio nel continuo interrogarsi riguardo il ruolo dell’arte e dell’artista, nella sua qualità meta-teatrale, nella sua inquieta ambiguità che non fornisce risposte, nella sua capacità di farsi esperienza conoscitiva totale.

E proprio con un’opera emblematica del rapporto fra verità e finzione, il Sogno di una notte di mezza estate firmato da Riccardo Cavallo (dal 2 al 12 luglio), si apre la nona stagione del Globe. La programmazione prosegue poi con Re Lear, in scena dal 16 luglio al 2 agosto, con la regia di Daniele Salvo e una compagnia interamente formata da giovani. Uno dei testi più alti della produzione shakespeariana, che scava nelle problematiche del linguaggio e, ancora una volta, nella divaricazione fra realtà e apparenza. Lear è incapace di leggere il mondo, è preda dell’inganno come del resto accade anche a Otello. Il mese di settembre vedrà protagonista proprio il moro di Venezia, in un allestimento claustrofobico pensato da Marco Carniti. A separare questi due percorsi tragici ci sarà la commedia Molto rumore per nulla (dal 5 al 30 agosto), portata in scena da Loredana Scaramella. Conclusione affidata a The comedy of errors con la regia di Chris Pickles (dal 24 al 27 settembre), in assoluto il primo spettacolo in lingua inglese ospitato dal Silvano Toti Globe Theatre.

La stagione 2015 è promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma con la produzione di Politeama srl e l’organizzazione di Zetema Progetto Cultura.

Oksana Tumanova

Immagini

in alto RE LEAR ®MarcoBorrelli

al centro SOGNO Foto © Tommaso Le Pera

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Oksana Tumanova
Oksana Tumanova. Nata nell’ex Unione Sovietica, ha vissuto in prima persona il disintegrarsi delle utopie socialiste. Da allora l’interesse per le complesse dinamiche dell’est Europa la spinge ad impegnarsi in prima persona, scrivendo di questi argomenti in particolar modo sul web.

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