Mogherini: «Cento milioni di euro pronti per la Libia»

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La Lady PESC incontra il premier libico in pectore promettendo assistenza economica per sostenere il governo di unità nazionale

L’Alto Rappresentante per la Politica Estera Ue Federica Mogherini ha incontrato lo scorso 8 gennaio Fayez Serraj, premier incaricato di formare in Libia un governo di unità nazionale: «I libici hanno dimostrato coraggio ad unirsi. L’Unione europea è qui per sostenere questo processo» ha affermato la Mogherini. «Il popolo libico merita pace e sicurezza. La reale possibilità per i libici è quella di unirsi per tentare di sconfiggere il terrorismo».

«L’Europa e la comunità internazionale sono qui per mostrare il sostegno a questo processo di unione – ha dichiarato la Lady PESC da Tunisi, dove ha incontrato Serraj, – sono molto soddisfatta della riunione di oggi perché per la prima volta, dopo così tanti mesi, abbiamo iniziato a discutere dei modi concreti per sostenere il popolo libico in vari settori, umanitario, economico, della sicurezza».

European flag and French flag at half-mast in the European Parliament in Brussels following yesterday's attacks in Paris.La Mogherini ha poi ribadito che «l’Ue ha sempre sostenuto il popolo libico dal punto di vista umanitario ed è pronta a fare di più, con 100 milioni di euro di aiuti pronti ad essere utilizzati dal primo giorno in cui il governo libico sarà operativo. L’Ue non può sostituire la leadership libica nel prendersi le proprie responsabilità, ma può sostenerla».

Infine la questione-sicurezza: confermato l’impegno congiunto tra Ue e Libia a lavorare insieme per far sviluppare progetti di cooperazione a breve scadenza.

Alessandro Ronga

Foto © European Community 2015

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Alessandro Ronga
Giornalista e blogger, si occupa di Russia e dei Paesi dell'ex Urss. Scrive per il quotidiano "L'Opinione" e per la rivista online di geopolitica "Affari Internazionali". Ha collaborato per il settimanale "Il Punto". Nel 2007 ha pubblicato un saggio storico sull’Unione Sovietica del dopo-Stalin.

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