Nuove tecnologie per le progettazioni impiantistico sportive

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Presentate dall’architetto Luciano Messina, coordinatore scientifico delle Università della Capitale, Europea e Roma Tre, sulle ultime ricerche specialistiche

Grande successo per il convegno internazionale che si  è svolto a Roma presso l’Università europea per l’architetto dello sport Luciano Messina. Il bilancio relativo alla ricerca e alla sperimentazione legate all’uso di tecnologie innovative all’interno delle progettazioni impiantistico sportive, ha mostrato risultati eccellenti; nella fattispecie il caso del grande complesso sportivo di Milano, certificato per la sostenibilità da Expo Milano 2015.

I risultati si riferiscono in particolare alle tecnologie e ai sistemi complessi sviluppati nel laboratorio di ricerca coordinato scientificamente dall’architetto Messina e al quale hanno fatto riferimento, oltre alle due Università, europea di Roma e di Roma Tre, le tre aziende Treelium Lugano, Orion/Pure Health di Calenzano (Firenze) e Building in the World/Romiplast Tavernelle (Perugia), che ha evidenziato gli esiti delle ricerche sul fronte acqua, che a semplice passaggio da un particolare elemento tubolare, si rigenera sanificandosi e decalcarizzandosi; l’energia elettrica e la produzione del calore, che con un innesco a captazione solare, poi boosterizzato, genera la completa autoproduzione di energia elettrica, calore e raffrescamento; l’auto-igienizzazione delle superfici, mediante l’uso della molecola aggiunta di biossido di titanio, che annienta qualsiasi virus e battere su  ogni superficie a semplice accensione di luci artificiali a spettro solare; infine l’utilizzo di materiali plastici di recupero, rielaborati in conglomerati, che generano malgame strutturali a resistenze termo – acustiche con performance “uniche”.

La sperimentazione, si è concentrata sull’intervento ad opera dell’architetto Luciano Messina  riguardante la progettazione del grande impianto sportivo a 4 piscine coperte, campi di calcio, palestre, ristoranti. Il più esteso di Milano, in Via Muggiano, certificato per la qualità della ricerca, da Expo Milano 2015, con 800 Kw. di assorbimento energetico, integralmente autoprodotti.

 

Nicola Del Vecchio

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