L’Italia mèta preferita in Europa dei turisti cinesi

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Alitalia torna nella Repubblica Popolare con il nuovo volo diretto Roma-Pechino dopo tre anni di assenza. Nel 2015 dei 3,5 milioni di visitatori orientali ben 1,4 nel Belpaese

Il business e il turismo si spostano sempre più verso Oriente, nell’Estremo Oriente, in Cina, dove anche Alitalia ha inaugurato il 18 luglio il nuovo volo Roma-Pechino che viene effettuato quattro giorni alla settimana con aerei Airbus A330  che dispongono di 250 posti.

Il nuovo collegamento è stato inaugurato all’aeroporto intercontinentale “Leonardo da Vinci” di Fiumicino con una cerimonia del taglio del nastro dall’amministratore delegato di Alitalia, Cramer Ball, dal ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, dalla vicesindaco del Comune di Fiumicino, Anna Maria Anselmi, e dal direttore sviluppo marketing aviation di Aeroporti di Roma, Fausto Palombelli.

Cramer Ball
   Cramer Ball

E’ un ritorno nella capitale cinese dopo un’assenza di tre anni nel corso dei quali l’ex compagnia di bandiera ha cambiato strategie e proprietà. «Torniamo in Cina e siamo determinati a crescere nel mercato cinese – ha sottolineato Cramer Ball, amministratore delegato Alitalia -. Siamo una compagnia diversa da qualche anno fa: abbiamo investito molto nel prodotto e nel servizio, abbiamo stretto alleanze commerciali con partner cinesi e abbiamo un forte partner industriale che ci affianca in questa sfida – ha proseguito Ball -. La nuova rotta per Pechino rappresenta un investimento cruciale per Alitalia nell’ambito del piano di rilancio dei collegamenti di lungo raggio verso mercati strategici, per il traffico business e per quello turistico. Una rotta – ha concluso Ball – che faciliterà ulteriormente l’export italiano in Cina e l’arrivo in Italia di turisti dall’Estremo Oriente».

Con il nuovo volo Alitalia incrementa la sua offerta in Estremo Oriente, dove effettua 22 frequenze settimanali da e per Pechino (4 frequenze settimanali), Tokyo (7 frequenze settimanali da Roma-Fiumicino e 7 da Milano-Malpensa) e Seoul (4 frequenze settimanali). Alitalia ha accordi con le principali compagnie aeree cinesi (partner SkyTeam China Eastern e China Southern, e Hainan Airlines) che le consentono di servire, con voli diretti o in prosecuzione da Pechino, oltre 30 destinazioni in Cina. Alitalia serve la Cina anche grazie ai voli Etihad Airways, via Abu Dhabi, per Pechino, Shanghai e Chengdu.

Sulla rotta Roma-Pechino, Alitalia offre circa 8200 posti e trasporta 300 tonnellate di cargo ogni mese.

IMG_3443L’importanza del mercato cinese è anche nell’aumentato numero dei passeggeri. «Nel 2015 abbiamo avuto oltre 500 mila passeggeri tra Roma e la Cina – ha sottolineato Fausto Palombelli, direttore sviluppo marketing aviation di Aeroporti di Roma -. Sono 10 i collegamenti diretti tra Roma e le città cinesi con un importante record che ci vede in compagnia di Francoforte e Parigi. Il volo di Alitalia era quello che mancava, con la speranza di arrivare a un volo giornaliero. Siamo con Alitalia, a fianco di Alitalia, anche in questa importante sfida in un mercato complesso, ma un mercato in grande sviluppo» ha concluso Palombelli.

La Cina, seconda economia del mondo dopo gli Stati Uniti, ha fiorenti relazioni commerciali con l’Italia. Nel 2015 l’interscambio tra Italia e Cina è stato pari a 38,6 miliardi di euro (+8,5% rispetto al 2014), con un aumento delle importazioni cinesi in Italia di circa il 12,3% (Fonte Eurostat). Oggi l’Italia è il 15° partner commerciale della Cina a livello mondiale e il quarto in Europa. Le imprese italiane in Cina sono circa 2.000 con un fatturato di circa 5 miliardi di euro.

Per quanto riguarda più prettamente il turismo: l’Italia è la mèta europea preferita dai turisti cinesi che vi trascorrono il 21,4% del totale dei loro soggiorni. Nel 2015 i turisti cinesi verso l’Europa sono stati 3,5 milioni (+16% rispetto all’anno precedente), 1,4 milioni dei quali in Italia per visitare principalmente le città d’arte (Roma, Venezia, Firenze) e Milano (per lo shopping).

 

Enzo Di Giacomo

Foto © Enzo Di Giacomo

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Enzo Di Giacomo
Svolge attività giornalistica da molti anni. Ha lavorato presso Ufficio Stampa Alitalia e si è occupato anche di turismo. Collabora a diverse testate italiane di settore. E’ iscritto al GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica) ed è specializzato in turismo, enogastronomia, cultura, trasporto aereo. E’ stato Consigliere dell’Ordine Giornalisti Lazio e Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Revisore dei Conti Ordine Giornalisti Lazio, Consiglio Disciplina Ordine Giornalisti Lazio

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