Cantina Reale di Boselli: un racconto divino

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Tour nelle aziende vinicole, degustazioni di vini e wine shop nel meraviglioso paesaggio delle colline Moreniche Mantovane

Nell’area del viadanesesabbionetano e nell’Oltrepò mantovano, nelle zone delle colline moreniche, si trovano le aree di più antica tradizione vitivinicola del territorio. Sulle tavole mantovane anche i vini hanno, infatti, una grande importanza.

In particolare nel comune di Volta Mantovana, ad una altitudine di 100 metri, a pochi chilometri dal lago di Garda all’interno del Parco del Mincio, si trova la Cantina Reale. Una piccola azienda che da anni lavora al meglio per ottenere vini di ottima qualità, grazie ai notevoli investimenti fatti nei vigneti, nella moderna cantina di vinificazione e stoccaggio, nel locale per invecchiamento dei grandi rossi e nell’imbottigliamento.

La Cantina Reale di Boselli

L’amore per la propria terra, le radici, l’antichissima storia che risale al 1442 ma anche l’innovazione, la sperimentazione e la continua ricerca rappresentano la Cantina Reale di Boselli che conta circa 18 ettari: un’azienda all’avanguardia con un approccio mai superficiale al vino.

Dal 2013 la conduzione è affidata a Massimo Boselli che, con il supporto della moglie Morena, ha sviluppato la cantina. Migliorando la qualità dei vini, i sistemi di produzione e il marketing. Una filosofia aziendale focalizzata sulla qualità della materia prima, del prodotto finale e sul rispetto e la valorizzazione del territorio e delle risorse.

Il tour e le degustazioni

La visita nella Cantina Reale è un tour approfondito pensato per gli appassionati di vino che desiderano scoprire la cantina anche nei suoi scorci più suggestivi e inusuali. Un viaggio enologicogustativo e architettonico attraverso la degustazione dei suoi prodotti. Tra i quali troviamo: Gargantilia, Lunula, Balasso  Iacinto, Voltese e Morena per i palati più semplici; Crestale, Vigna del Moro, Barcoli, Matteo e Lorenzo per i più esigenti. Per finire con i passiti Mantopass e Rosso del Ciano.

Le caratteristiche

Sono vini intensi e decisi ma anche avvolgenti, vellutati, morbidi. Una morbidezza che ricorda i valori di cui, forse, oggi abbiamo maggiormente bisogno: l’accoglienza e la gentilezza. In particolare, il valore dell’accoglienza della famiglia Boselli viene coltivato con passione e cura per essere offerto all’ospite a ogni singolo passaggio.

Lo scambio di idee e opinioni ma soprattutto l’opportunità, di degustare insieme diversi vini, scelti non casualmente ma con la cura di creare un percorso e una riflessione, con la curiosità di chi è sempre alla ricerca di comprendere e interpretare il messaggio del calice, è un’esperienza unica e rara che si può vivere presso la Cantina Reale.

Le peculiarità

Lo “001 spumante metodo classico dosaggio zero” è, per esempio, un vino elegante dal perlage fine, colore paglierino con riflessi verdognoli, profumo delicato, sapore sapido, asciutto, pieno. Indicato come aperitivo e con piatti di pesce, crostacei e molluschi.

Mentre per le carni rosse, stufati, arrosti, formaggi viene consigliato il “Balasso”, un tipico vino mantovano ottenuto dall’insieme di Merlot, Cabernet, Sangiovese. È un vino semplice dal colore rosso rubino tendente al cerasuolo con la maturazione, profumo vinoso, delicato, gradevole, molto elegante, sapore asciutto, armonico.

Testimoni del territorio

Per concludere con un “Mantopass”, prima affinato in barrique e successivamente in bottiglia, è un vino dal colore giallo dorato, odore armonico, fine, delicato. Sapore dolce amarognolo caratteristico di muffa nobile, adatto  a fine pasto o da conversazione.

La descrizione degli altri vini sarebbe ancora più lunga e dettagliata perché sono vini inaspettati, testimoni della diversità del territorio e dell’abilità dei vignaioli che con la loro sapienza regalano esperienze sensoriali ai palati più curiosi ma anche a chi ama soltanto il buon bere!

L’eccellenza

Impegno, crescita e serietà sono, quindi, le parole-chiave che hanno portato la famiglia Boselli alla costante ricerca dell’eccellenza del prodotto, sempre nel rispetto della semplicità e naturalità dei metodi di lavorazione.

 

Francesca Sirignani

Foto © Francesca Sirignani

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Francesca Sirignani
Giornalista pubblicista specializzata in tematiche turistiche ed europee. Ha conseguito una laurea in Giurisprudenza – indirizzo transnazionale e, dopo aver ottenuto la seconda laurea in Studi Europei ed Internazionali, ha approfondito la conoscenza dell’inglese e del francese viaggiando e frequentando corsi linguistici all’estero. É il Direttore Responsabile della testata giornalistica on-line Follow Me Magazine ma collabora anche per “Montecarlo In”, "Weekly Magazine", “Area Wellness”, "Leisure & News International”, “Elaborare 4x4”,“Travel Quotidiano” e “Week – end Premium”. È docente al Master “Comunicazione per il settore enologico e il territorio” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e ha anche collaborato in diversi progetti europei e di Legislazione Turistica che le hanno permesso di accompagnare gruppi in molte destinazioni del mondo. È iscritta al GIST cioè al Gruppo Italiano Stampa Turistica. Appassionata per culture, tradizioni e paesaggi di altri popoli ha fotografato molti Paesi.

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