Eurocomunicazione ne parla col responsabile per i Paesi del Centro America e Caraibi del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo
Intervista a Paolo Silveri, direttore dell’IFAD per Haiti, Belize e Grenada
Come anticipato da Eurocomunicazione (L’Italia ospiterà la conferenza delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari) l’Italia ospiterà il pre-vertice Onu sui sistemi alimentari.
Si svolgerà a Roma dal 19 al 21 Luglio 2021. Nella capitale infatti è presente il partner chiave, il Polo Agroalimentare delle Nazioni Unite, costituito da FAO, IFAD e WorldFoodProgramme.
Ne parliamo con Paolo Silveri, direttore Paese per Haiti, Belize e Grenada (quest’ultima da aprile 2021, ndr), già economista regionale per l’America Latina e i Caraibi dell’IFAD (Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo), agenzia specializzata delle Nazioni Unite, dove lavora dal 1993.
Che cosa si intende per food systems soprattutto a livello globale?
«Il sistema alimentare in un contesto globale è inteso come tutto il processo e le attività dalla semina all’acquisto dei prodotti. Quindi la trasformazione, l’immagazzinamento e la distribuzione del cibo e di quello che mangiamo in tutto il Mondo. Quindi si è in passato intervenuti su vari anelli di questi sistemi alimentari nel loro insieme. Abbiamo visto soprattutto in tempi recenti, dalla pandemia ma anche da prima, che l’umanità oggi giorno affronta un livello di problemi tale che nessun Paese, nessun sistema, nessuna impresa da sola può risolvere. Quindi serve una attività sinergica a livello mondiale e le Nazioni Unite sono il luogo ideale per armonizzare questi sforzi».
Il resto lo potete ascoltare nel corso dell’intervista.
