Spagna, terra di mare e di paella

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A Valencia cultura, tradizione, vivace vita notturna e distese di spiaggia. Alicante e la Costa Blanca. Castellón Costa Azahar

Delle tre province costituenti la Comunidad Valenciana quella di Valencia è la maggiore. Bagnata dalle acque dell’omonimo Golfo è antistante alle isole Baleari ed equidistante da Madrid e Barcellona. Già autonoma nel XV secolo, periodo in cui visse il massimo splendore, l’autogoverno della Comunidad Valenciana é stato ripristinato nel 1982, con l’approvazione dello Statuto speciale. Valencia, terza città della Spagna in ordine di grandezza, è conosciuta soprattutto per il clima meraviglioso di cui gode e per le origini della famosa paella. Fra le principali attrazioni turistiche: le risorse culturali, la vivace vita notturna, le distese di spiagge bianche, l’offerta di parchi naturali, la squisita gastronomia. Città cosmopolita, nelle sue vie s’intrecciano la tradizione e l’avanguardia: le Fallas e la Ciudad de las Artes y las Ciencias, il Museo de Bellas Artes e l’IVAM (Instituto Valenciano di Arte Moderna), il Museu Faller e il ponte di Calatrava, La Lonja (dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco) e il Mercado Central, la Cattedrale e il Palazzo del Marqués de Dos Aguas, le Torri di Serranos e di Quart, la Plaza Redonda e l’Oceanogràfic.

 

Prossimi appuntamenti:

Esposizione di Arte: presso il teatro di Olympia, dal 22 al 26 settembre.

Festa Patronale di Nàquera: preceduta da una sfilata in costume tradizionale sabato 25 settembre, festa religiosa che si svolge i primi quattro giorni di ottobre. Emozionante la processione del 4 per San Francesco d’Assisi.

Competizione Mondiale di vela TP52: nella Real Marina Juan Carlos I dal 5 al 9 ottobre.

VALENCIA-Ciudad Artes y Ciencias 1

ALICANTE E LA COSTA BLANCA

Nella parte meridionale della Regione Valenciana la provincia di Alicante è una delle mete turistiche spagnole di maggior richiamo. Non solo paesaggi, feste, folklore, gastronomia, spiagge, mare, 160 km di litorale: la Costa Blanca offre un’ampia varietà di storia, cultura e architettura monumentale. Se il motivo del viaggio è balneare sicuramente vi dirigerete a Benidorm, a una quarantina di chilometri dal capoluogo. Ad Alicante non perdetevi l’incantevole vista panoramica dal Castello di Santa Barbara, il centro “El Barrio”, la chiesa di Santa Maria (XVI secolo), la Cattedrale di San Nicola da Bari dietro il palazzo municipale, il museo archeologico, infine passeggiare nel Paseo de la Explanada, costruito sopra l’antico porto pavimentato con marmo rosso e fiancheggiato da quattro esotiche fila di palme.

Spostatevi a Petrer il 25 settembre per un evento simpatico: qui si tiene la Crazy Racing Championship, 6a edizione del campionato che riempie le strade con gadget bizzarri e umorismo.

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CASTELLÓN COSTA AZAHAR

Provincia più a nord della Regione Valenciana, fra le più montuose della Spagna, la Costa Azahar è ricca di testimonianza dell’epoca medioevale: castelli, paesaggi in pietra e santuari. A colpire è il verde in cui si è immersi, così come i tanti fiumi e corsi d’acqua. I numerosi scavi geologici e le grotte di dipinti rupestri sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità. Qui passava la Via Augusta, che collegava la Roma imperiale alla costa di Cadice. Caratteristici i campi di aranci i cui fiori – la zagara (azahar) – impregnano con il loro profumo l’ambiente durante la fioritura.

Da visitare, nel capoluogo Castellón de la Plana, la Plaza Mayor, isola pedonale sovrastata dalla torre-campanile El Fadrí (simbolo della città), la Cattedrale di Santa Maria, il Municipio (XVIII secolo in stile toscano), il Parco di Ribalta, il santuario della Madonna di Lledó (patrona). Da non perdere il XII Festival Internazionale de Títeres (marionette) che si terrà dal 23 al 25 settembre.

 

Giovanni De Negri (dal settimanale nazionale Il Punto n° 38/2010, versione cartacea qui: 91)

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Giovanni De Negri
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione ha iniziato come conduttore in alcune emittenti televisive locali per poi passare a ogni altro genere di media: quotidiani, periodici, radio, web. Ha alternato l’intensa attività giornalistica con quella di amministratore di società e di docente, a contratto titolare di insegnamento o come cultore della materia, presso Università pubbliche e private, italiane e straniere, per l’Esercito e per la Scuola superiore dell’economia e delle finanze. Ha inoltre lavorato presso Uffici stampa della P.A. (Palazzo Chigi, Regione Lazio e Comune di Roma) e realizzato eventi/convegni presso la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL)

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