Giornata mondiale contro il cancro: la prevenzione può salvare migliaia di vite

0
368

Fa paura a tutti, ma pochi s’impegnano ad anticipare le possibili concause. Bastano profilassi e diagnosi precoce.

Con circa 3,2 milioni di nuovi casi ogni anno e 1,7 di decessi, il cancro è al secondo posto nella classifica delle principali cause di morte in Europa. Anche se il 40% dei casi può essere evitato, il cancro al seno, alla prostata, al colon e ai polmoni sono stati la causa maggiore di decessi in Ue nel 2012. Ieri, in occasione della Giornata mondiale contro il cancro è stato necessario ripetere ancora una volta che la corretta prevenzione e la diagnosi precoce possono salvare migliaia di vite.

Anneli JAATTEENMAKILe malattie cardiovascolari rappresentano la causa principale dei decessi in Europa, il cancro al secondo posto con 3,2 milioni di pazienti ogni anno e 1,7 milioni di decessi. I fattori di rischio maggiori sono il consumo eccessivo di alcol e il consumo di tabacco, il sovrappeso, il consumo insufficiente di frutta e verdura, l’inattività fisica e l’esposizione ad agenti cancerogeni.

Anche il Parlamento europeo ha voluto ricordare la Giornata mondiale contro il cancro con interventi di tutti gli schieramenti. «Sappiamo che la salute è una questione di competenza nazionale, ma il Pe è unito a combattere fianco a fianco con i pazienti. Chiedo a tutti gli Stati membri di seguire l’esempio della Commissione e assicurare che anche a livello nazionale, la voce dei malati di cancro sia ascoltata» ha ricordato la deputata Maria Grapini (S&D).

20140204_EP-003240_European_Cancer_Patients_Bill_Rights_001«Il mondo sta lottando contro il cancro in diversi modi, in particolare investendo nella prevenzione, ma la guerra è ancora da vincere. Milioni di nostri concittadini non hanno accesso alle cure di base. In risposta a questa emergenza, più di 110 deputati di tutti i partiti politici richiamano l’attenzione sulla “Dichiarazione europea dei diritti dei malati di cancro” per agevolare l’accesso alle cure e i trattamenti salva-vita» ha aggiunto la deputata Elisabetta Gardini (PPE).

Sono quattro gli obiettivi concreti per la lotta al cancro, secondo gli esperti: scegliere uno stile di vita sano, diffondere la diagnosi precoce, fare in modo che tutti ricevano le migliori terapie disponibili e migliorare la qualità di vita dei malati. Entro il 2025 si potrebbero ridurre di un quarto i decessi se solo si convincessero le persone a compiere scelte salutari. In Italia, ad esempio, con una giusta prevenzione si sarebbero potute evitare oltre 146mila delle 365mila nuove diagnosi oncologiche registrate nel 2014.

 

Elena Boschi

Foto © European Union and Parliament 2015

Articolo precedenteNuovi appuntamenti letterari all’Istituto italiano di cultura di Budapest
Articolo successivoImmigrazione: esiste una soluzione?
Elena Boschi
Aretina, classe '81. Laureata in giurisprudenza e storia, si avvicina all'attività multimediale dopo un master e anni di pratica pubblicistica, occupandosi principalmente di politica e cronaca nazionale. Ultimamente la sua attenzione e passione si cimenta con l'attualità europea, grazie anche alla collaborazione con una importante associazione internazionale.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui