Consiglio franco-italiano di difesa e sicurezza

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Riunita oggi a Caen la ministeriale fra i due Paesi sui tanti e differenti temi di attualità internazionale e cooperazione bilaterale

Le situazioni di forte instabilità che interessano Libia, Sahel, Siria, Iraq/Daesh (Ad dawla al islamiya fi ‘Iraq wa Shem: è l’acronimo arabo di ISIS, Islamic State of Iraq and the Levant) e l’arco di crisi apertosi nell’est Europa tra Ucraina e Russia: questi alcuni dei temi al centro del Consiglio di Difesa e Sicurezza franco-italiano che si è riunito oggi a Caen, e al quale hanno preso parte i ministri della Difesa e degli Esteri dei due Paesi.

 

DifeIncontro dedicato anche alla preparazione del Consiglio europeo del 25 e 26 giugno che, nell’auspicio collettivo, dovrebbe rappresentare una delle tappe del percorso d’integrazione europea nel campo della Difesa. Altri temi ai quali era dedicata la ministeriale 2+2, l’implementazione dei risultati emersi al vertice NATO 2014 del Galles, e questioni di carattere più specificatamente bilaterale in ambito Difesa.

 

 

DifesIl Consiglio franco-italiano di Difesa e Sicurezza (CFIDS) costituisce un importante momento per la verifica dello stato di attuazione della tabella di marcia (Road Map) che discende dalla “Dichiarazione dei ministri della Difesadi Italia e Francia, firmata a Lione il 3 dicembre 2012. Più in generale, l’occasione per approfondire le prospettive di cooperazione nel quadro della Difesa europea, analizzare temi di collaborazione tecnico-militare bilaterale e valutare le evoluzioni dei teatri di crisi che minacciano la sicurezza dell’Europa.

 

DifesaAl centro della ministeriale il colloquio che il ministro italiano Roberta Pinotti ha avuto con il suo omologo, Jean Yves Le Drian. Incontro improntato alla massima cordialità, durante il quale sono stati approfonditi argomenti inerenti sia l’attualità internazionale sia la cooperazione bilaterale tra i due Paesi.

 

Aphrotiti Papadopoulos

Foto © Ministero della Difesa

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