Italia al primo posto in Europa per imprese condotte da under 35

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La presenza dei giovani nel Belpaese si concentra nelle pmi ed è la maggiore di tutta l’Ue. Fra le esperienze imprenditoriali più innovative quelle nell’agricoltura

In Italia i giovani sotto i 40 anni che guidano le imprese sono 1.155.000. È il numero più alto in tutta l’Unione europea davanti al Regno Unito (990.100), alla Polonia (988.200), la Romania (902.200), la Spagna (691.100), la Francia (568.900), la Germania (511.400), la Grecia (287.100) Paesi Bassi (234.800), ultima la Repubblica Ceca con 201.200 imprese su un totale di 24.889.700 presenti nel Vecchio Continente. È quanto emerge dal primo studio “Bamboccioni a chi ? i giovani italiani che fanno impresa” elaborato dalla Coldiretti sulla base di dati di Movimpresa.

terraced_vineyards_in_switzerlandDall’indagine, presentata in occasione dell’open space dell’innovazione giovanile,  risulta che le esperienze imprenditoriali più innovative del 2016 dei giovani finalisti al concorso “Oscar Green”,  un’impresa su dieci in Italia, è condotta da under 35 e opera nell’agricoltura ove sono presenti ben 90mila nuove imprese giovani a fronte di 40mila che nello stesso periodo hanno chiuso i battenti. La vera novità è che le new entry provengono da altri settori o vissuti familiari e hanno deciso di scommettere sulla campagna, con passione, innovazione e professionalità.

Di questi agricoltori cosiddetti di “prima generazione”, ci dice la Coldiretti, ben la metà è laureata, il 74% è orgoglioso del lavoro fatto, il 78% è più contento di prima. La scelta di diventare imprenditore agricolo è particolarmente apprezzata per il 57% dalle persone vicine, genitori, parenti, amici. È significativo che in questo periodo il maggior numero di nuove imprese giovanili è nato nel Mezzogiorno (34.334), seguito dal Nord-Ovest (21.611), dal Centro (18.064), e dal Nord-Est (13.937). I giovani italiani sono i più intraprendenti nell’Unione europea: nel 2016 sono nate circa 325 imprese al giorno.

bienvenue_a_la_ferme_abLa crescita del settore è destinata a consolidarsi nel tempo grazie alle opportunità di insediamento, nella agricoltura italiana, per almeno ventimila giovani imprenditori entro il 2020 con l’avvio dei Piani di Sviluppo Rurale regionali, finanziati dall’Ue. Gli interventi economici che si rivolgono a giovani agricoltori tra i 18 e i 40 anni non compiuti possono arrivare fino a 70.000 euro a fondo perduto per iniziare l’attività, è previsto anche un ulteriore  contributo, sempre  a fondo perduto, sugli investimenti aziendali che può arrivare sino al 60% e i giovani potranno accedere ad altre misure, come consulenza aziendale o la formazione con criteri di priorità.

Un sostegno che è stato accompagnato da un’importante misura nella Legge di Stabilità che prevede l’esonero dei contributi previdenziali al 100% per i primi tre anni, poi del 66% al quarto anno e 50% al quinto. «L’agricoltura torna finalmente ad essere un settore strategico nelle politiche del Paese a sostegno della ripresa economica e occupazionale» ha commentato il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo sottolineando che: «le campagne possono ora offrire prospettive di lavoro sia per chi vuole intraprendere con idee innovative che per chi vuole trovare una occupazione anche temporanea».

 

Giancarlo Cocco

Foto © Wikicommons

 

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Giancarlo Cocco
Laureato in Scienze Sociali ad indirizzo psicologico opera da oltre trenta anni come operatore della comunicazione. Ha iniziato la sua attività giornalistica presso l’area Comunicazione di Telecom Italia monitorando i summit europei, vanta collaborazioni con articoli sul mensile di Esperienza organo dell’associazione Seniores d’Azienda, è inserito nella redazione di News Continuare insieme dei Seniores di Telecom Italia ed è titolare della rubrica “Europa”, collabora con il mensile 50ePiù ed è accreditato per conto di questa rivista presso la Sala stampa Vaticana, l’ufficio stampa del Parlamento europeo e l’ufficio stampa del Ministero degli Affari Esteri. Dal 2010 è corrispondente da Roma del quotidiano on-line delle Marche Picusonline.

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