La casa editrice Iperborea propone al pubblico gli autori scandinavi, molte le iniziative culturali della Norvegia a dicembre 2017 e in programma all’inizio del 2018
Sabato 9 dicembre, nel corso della Fiera del Libro “Più Libri più liberi” lo scrittore norvegese Levi Henriksen ha presentato il suo libro dedicato all’ispirazione nella musica, Norwegian Blues, presso lo stand di Iperborea (al centro conferenze de La Nuvola di Roma). Il critico musicale Federico Guglielmi è intervenuto nel dibattito, mentre alla serata letteraria che ne è seguita presso la residenza romana dell’ambasciatrice norvegese, Margit Tveiten, hanno partecipato nuovamente alla discussione anche Halldór Guðmundsson, project manager del progetto Frankfurt 2019, ed Emilia Lodigiani e Pietro Biancardi per la Casa Editrice Iperborea;
Le iniziative culturali norvegesi proseguono anche nell’anno nuovo, ad esempio l’esposizione dell’artista Per Oskar Leu intitolata “Before the war” resterà aperta alla Galleria 1/9 di Roma fino al 3 febbraio 2018. La mostra propone rielaborazioni di mezzi di comunicazione della Francia tra le due guerre, esperimenti nei quali la combinazione di elementi visivi della stampa, della fotografia e di riproduzioni della pittura dell’epoca con simboli dell’emergente mercato della moda richiamano alla memoria i cambiamenti sociali prevalsi assieme al modello economico occidentale.
A Milano invece, nella esposizione “Le nuove frontiere della pittura”, a cura della Fondazione Stelline, partecipano per la Norvegia Lars Elling e Vibeke Slyngstad. Le opere, rappresentative delle più recenti tendenze, rimarrano visibili fino al 25 febbraio 2018. Molti eventi hanno avuto luogo anche nell’ultima parte del 2017, come il concerto, ispirato alle leggende nordiche, al ParmaJazz Frontiere il 4 dicembre al Teatro Due e poi il 5 dicembre al Piccolo di Milano.
Negli ultimi due decenni, l’interesse per la letteratura norvegese è costantemente aumentato, mentre emergevano i nomi di autori come Gunnar Staalesen, Karin Fossum, Fredrik Skagen, Anne Holt, Tom Egeland, Unni Lindell. Un altro elemento che ha favorito la promozione contemporanea della narrativa norvegese è stata la reciproca influenza, da una parte di tendenze dall’area culturale anglosassone e dal resto del Nord Europa nello stile degli scrittori norvegesi e dall’altra della diffusione internazionale degli scenari del grande nord attraverso fiction e racconti.
Aldo Ciummo
Foto © Aldo Ciummo