Dopo il successo della prima edizione, il salone cresce e si propone quest’anno come internazionale oltre a esser vitale per l’economia italiana
Il turismo extra alberghiero è un settore vitale e sempre più importante per l’economia italiana. Lo dimostra la carica di innovazione che lo connota e l’entusiasmo che si è manifestata alla fiera di Cagliari durante il Salone Nazionale del Turismo Extra Alberghiero nelle due giornate del 17 e 18 novembre 2018.
Tante le novità proposte: dai nuovi software per gestire le prenotazioni, ai corsi di formazione per approfondire aspetti burocratici, fiscali e amministrativi, alle OTA (On – line Travel Agencies) con vari pacchetti da offrire, all’importanza dell’arredamento e delle fotografie di strutture che valorizzino non solo gli interni ma anche il territorio di appartenenza.
Strutture extra alberghiere sempre più all’insegna della personalizzazione, della ricerca, del cambiamento e della miglior ospitalità.
Un salone del turismo desiderato non solo dagli organizzatori ma da tutti coloro che, essendo del settore e avendo già da anni accolto il loro sogno di realizzare un bed & breakfast, una casa vacanza, un’affitta camere, una villa o un agriturismo, sentono l’esigenza di fare “networking”, di tenersi aggiornati per offrire ai propri clienti il meglio che questo settore può rappresentare.
Un’occasione per portare avanti una riflessione approfondita sulla necessità di guardare ad un fenomeno che sta avendo una crescita esponenziale e che merita di essere controllato, non solo per gli aspetti legati al rispetto delle norme in materia di turismo extra alberghiero, ma anche per le conseguenze derivate da strutture presenti in centri urbani, alcuni dei quali riqualificati e valorizzati al commercio tradizionale.
La possibilità di acquistare tre tipologie di biglietti (Base, Gold e Top), all’ingresso della fiera ha consentito, inoltre, di diversificare il programma con la partecipazione non solo all’area espositiva ma anche a workshop formativi e informativi. Infatti, in aule più raccolte rispetto alla sala plenaria si sono trattati temi rilevanti con relatori di alto livello in grado di saper trasmettere il proprio know how a chi veramente è interessato a migliorare le proprie competenze o a chi semplicemente ha voglia di fare un salto di qualità con la propria struttura.
Il Salone Nazionale del Turismo Extra Alberghiero è stata l’occasione per sperimentare un mercato ancora per molti partecipanti inesplorato ma già consapevoli delle diverse potenzialità che può offrire.Un evento per far nascere delle riflessioni e allo stesso tempo per considerarlo come una guida, al fine di un uso più corretto e consapevole del settore “extra”, ormai indispensabile per la vita di ogni operatore.
Francesca Sirignani
Foto © Francesca Sirignani