Il Castello della felicità, un’avventura per bambini

0
1209
Felicità

Scoprire i sentimenti, affrontarli e viverli. Un romanzo che parla direttamente al cuore

Gli antipodi dei sentimenti: la tristezza e la felicità. Gestire le emozioni, i propri timori, le proprie paure e i dubbi. La lettura del primo romanzo di Alessia Denaro, “Il Castello della felicità”, pubblicato da Salani Editore, è un coinvolgimento emotivo dalla prima pagina all’ultima.

“Il Castello della felicità” è un libro per bambini da leggere insieme ai più piccoli e una lettura da affrontare da soli per i più grandi. Attraverso la fantasia dell’autrice, si risveglia nel lettore un’emotività esclusiva che si sprigiona in ogni pagina e resta impressa nella mente.

Tante le tematiche affrontate nel romanzo, dal rapporto padre-figlio al coraggio di affrontare le proprie decisioni, dalla volontà di ribellarsi a ciò che non ci piace all’avventura per scoprire l’affermazione di sé.

La profondità dei sentimenti

Il concetto di amicizia e l’amore sono colonne portanti del romanzo arricchito dalle delicate illustrazioni di Alice Coppini.

FelicitàAlessia Denaro ci racconta una storia particolare e scopriamo un mondo favoloso che ci conquista anche per la dolcezza e la particolarità dei nomi utilizzati.

Il protagonista Tristano ci accompagna alla scoperta di del suo universo. Ci accoglie il Barone De Feliciis III, in punta di piedi percorriamo il villaggio di Quattrocase e Troppocarino, conosciamo il signor Ciabatta, incontriamo il parroco Matusalemme, il sindaco Puntualizzo, Rubiconda, Porfidia Alteri Testa Secca della real casa di Montelugubre; seguiamo la maestra Giacomina, sorridiamo pensando al porcellino Zuccheroavelo e immaginiamo l’aspetto del maestro Gioviale, della famiglia Arrabbiatissimi, di Romualdo e Giuliva.

Ogni pagina del romanzo ci attira in un incredibile viaggio nell’universo dei sentimenti e le pagine finali hanno la capacità di sorprendere e lasciare qualcosa di profondo.

La storia

Tristano ha dieci anni, non ha più la mamma e vive nel castello del padre, il Barone De Feliciis III. La caratteristica principale di Tristano è la sua tristezza che si contrappone all’allegria del padre.

Il Barone ha trasformato il castello in una clinica della felicità dove va chi è stressato per sottoporsi al famoso “Trattamento”. Tristano però si ribella e vuole rivendicare il suo diritto al muso lungo. Quando il barone cerca di curarlo, Tristano scappa ritrovandosi di notte in un misterioso parco dei divertimenti abbandonato. Con l’aiuto di nuovi amici e dell’immancabile maialino Zuccheroavelo, Tristano svelerà il mistero del parco e gli abitanti del villaggio vicino smetteranno di litigare.

Il primo romanzo di Alessia Denaro è un inno all’importanza di accogliere tutte le emozioni, sia positive che negative, e al valore inestimabile della condivisione: la vera ricetta della felicità.

Tra le pagine

Felicità«Per rendere felici le persone bisogna riportarle al momento in cui erano piccine. Il momento di massima libertà e felicità».

«Il cielo nero in realtà traboccava di stelle. Come erano belle, luminose, solitarie, eppure così vicine le une alle altre. Il silenzio, così riposante e rassicurante, era interrotto ogni tanto dal gracidio delle rane. Le vide saltare di qua e di là, sembravano contente, protette dalla penombra. Poi si accorse della principessa della notte, un’enorme luna rossa che splendeva, muta e libera».

«Un amore non confessato diventa un tarlo che ti consuma. È una sofferenza che si rinnova e non ti lascia mai tregua, come un incubo che ti viene a disturbare ogni notte per tutta la vita».

«Non c’erano le stelle e la luna con la loro luce morbida, né il silenzio magico della notte. Però man mano che si avvicinavano, Tristano rivide le piante e gli alberi ormai familiari e si incantò davanti alla quantità di colori dei fiori e dei loro profumi».

L’autrice

Alessia Denaro è nata a Siracusa, vive a Roma con il marito e i quattro figli. Ha studiato all’università a Roma e lavorato come avvocato in uno studio internazionale, occupandosi poi di finanza in una grande banca, destreggiandosi tra contratti e pareri legali per molto tempo. A un certo punto della sua vita ha deciso di dedicarsi totalmente alla sua più grande passione, la scrittura. Il Castello della felicità è il suo primo romanzo ma le sue idee sono in continua evoluzione.

 

Alessandra Caputo

Foto © Salani Editore

 

Articolo precedenteCovid, perché la Cassazione conferma il sequestro
Articolo successivoLa nuova “Guida essenziale ai vini d’Italia 2022”
Alessandra Caputo
Classe 78, giornalista pubblicista, laureata in Lettere Moderne, scrittrice, mamma orgogliosa. Ha scritto di cronaca, spettacolo e cultura in quotidiani, riviste settimanali, mensili e sul web. Per diversi anni si è dedicata al settore viaggi e turismo dove la sua creatività si è integrata alla descrizione della realtà. Oltre al turismo oggi si dedica anche al settore cinematografico e agli amati libri. Appassionata della vita, della lettura, dell’arte e della cucina, senza seguire un ordine preciso delle cose ama ritagliare un piccolo spazio per tutto.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui