Estonia, dove il Medioevo incontra la modernità

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La millenaria Tallinn Capitale Europea della Cultura 2011. Tartu, la città universitaria. Pärnu, la capitale estiva

L’Estonia è la più settentrionale delle repubbliche baltiche, membro dell’Unione Europea dal 2004 (adotterà l’euro dal 1° gennaio) dopo aver riconquistato l’indipendenza nel 1991. Prevalentemente pianeggiante e collinare, ricco di foreste, laghi, isole e isolotti (circa 1500) è un Paese dalle mille sfaccettature, crocevia di popoli e culture nei vari secoli. Che si manifestano soprattutto nella vecchia capitale millenaria, Tallinn: una delle città medievali cinta da mura meglio conservate d’Europa. Il suo centro storico è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Nel 2011 sarà Capitale Europea della Cultura. Da vedere: il Municipio in stile gotico, la Farmacia del Municipio (Raeapteek) più antica al mondo, le chiese San Nicola e Sant’Olaf, la cattedrale luterana di Santa Maria, il Castello di Toompea (dove si riunisce il Parlamento estone), il Museo di arte estone.

Appuntamenti:

Autumn Jazzkaar: fino al 12 novembre 20a edizione del festival jazz. Artisti nazionali e internazionali si esibiscono in chiese, teatri, cinema, ville e club di tutto il Paese. Per gli amanti del genere dal 29 novembre inizia il Christmas Jazz Festival.

Tallinn Black Nights Film Festival (PÖFF): dal 19 novembre al 5 dicembre 14a edizione del film festival mondiale. Tallinn è inoltre sede della 22a edizione dell’European Film Awards il 4 dicembre: tra i 46 film europei in corsa per le nomination, anche quattro film italiani.

Arte estone in esilio: fino al 2 gennaio 2011 al Kumu Art Museum 250 opere d’arte, create dalla fine della seconda guerra mondiale al 1991 da artisti estoni in esilio, raccolte per la prima volta. La mostra è organizzata insieme al Tartu Art Museum, dove si sposterà in primavera.

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Tartu, la città universitaria

Seconda città dell’Estonia, Tartu è conosciuta principalmente per la sua università (fondata nel 1632). Gli studenti sono quasi un quinto della popolazione, e a loro è dedicata la scultura simbolo della città (nella foto sopra): il “Suudlevad tudengid”, una scultura di pietra che rappresenta una coppia di giovani che si baciano, sotto un ombrello, al centro di una fontana di fronte al Palazzo del Municipio. Nella stessa piazza (Raekoja Plats) c’è un particolare edificio poggiato su un lato noto come la “Torre pendente di Pisa” dell’Estonia che ospita il Museo D’Arte. Una delle perle di Tartu è la collina Toomemagi, con il Ponte dell’Angelo e del Diavolo, l’osservatorio astronomico e i resti della più grande cattedrale (Toomkirik) dell’antico regno di Livonia, risalente al XV secolo. Da non perdere la chiesa di San Giovanni, restaurata di recente, che contiene oltre mille sculture in terracotta ben conservate.

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Pärnu, la capitale estiva

Destinazione di vacanza più richieste della costa sud occidentale dell’Estonia, soprattutto per le meravigliose spiagge di sabbia bianca e la baia protetta, Pärnu con la stagione autunnale è rinomata per le stazioni termali, parchi, ristoranti di qualità e vita notturna (in particolare nei fine settimana). Capoluogo culturale, grazie ai numerosi festival, gallerie, esposizioni, un museo d’arte contemporanea, il Teatro Endla, come per la maggior parte delle città estoni ha un grazioso centro storico. Vi si trovano alcuni edifici barocchi, come le chiese di Santa Elisabetta e di Santa Caterina, o alcuni esempi di liberty, come la Villa Ammende, la villa in stile art nouveau meglio preservata ed elegante d’Estonia, attualmente sede di un hotel e ristorante. Per i bambini le attrazioni principali sono il parco acquatico e il mini zoo, che ospitano centinaia di rettili e anfibi.

 

Giovanni De Negri (dal settimanale nazionale Il Punto n° 45/2010, versione cartacea qui: 87)

© Welcome to Estonia

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Giovanni De Negri
Giornalista professionista ed esperto di comunicazione ha iniziato come conduttore in alcune emittenti televisive locali per poi passare a ogni altro genere di media: quotidiani, periodici, radio, web. Ha alternato l’intensa attività giornalistica con quella di amministratore di società e di docente, a contratto titolare di insegnamento o come cultore della materia, presso Università pubbliche e private, italiane e straniere, per l’Esercito e per la Scuola superiore dell’economia e delle finanze. Ha inoltre lavorato presso Uffici stampa della P.A. (Palazzo Chigi, Regione Lazio e Comune di Roma) e realizzato eventi/convegni presso la Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL)

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